Una sensazione, un'emozione, un sentimento...tutto può suscitare un dipinto di Claude Monet ( maggior e principale esponente dell'impressionismo ); ma più in generale qualunque uomo di fronte ad una tela, un dipinto o un'opera d'arte deve rimanere impressionato, abbagliato da tanta pura bellezza.
Dire che qualcosa è bello e basta non ha molto senso, anzi credo che in arte non abbia per niente senso.Bisogna essere capaci di cogliere gli aspetti più profondi, più nascosti e non basarsi puramente sull'estetica. Inizialmente un quadro può piacere per i colori, le tonalità, i soggetti...( magari è per questo che a prima vista ci piace );ma quando se ne coglie i lati più nascosti se ne rimane totalmente affascinati.
Un dipinto ( parlo di pittura perchè l'adoro ) affascina per il significato, la storia, il contesto storico-culturale nel quale è inserito, certi addirittura per una serie di leggende delle quali sono protagonisti.Parlando del colore , della luce e della tonalità possiamo aggiungere che tutto ciò è legato allo stato d'animo dell'artista in quel momento...prendiamo Van Gogh e i dipinti degli ultimi anni della sua vita...il presagio del dolore, e della morte..è espresso con tonailtà forti, e tratti virulenti e rapidi e anche attraverso l'elemento "cipressi"per esempio.
Trattando di varie interpretazioni dei dipinti, Prendiamo la "Gioconda" di Leonardo: quello che ci appare è l'immagine di una donna...ma chi era questa donna dallo sguardo "psicologico"che Leonardo ci ha voluto rappresentare?..molte sono le teorie su chi fosse questa donna...
Ce ne sarebbero di cose da aggiungere...
beh posso dire che quando alle scuole medie si faceva "educazione artistica" ero terrorizzata perchè nel disegnare, colorare etc etc ero e sono una frana...ma quando abbiamo cominciato a studiare alcune nozioni di storia dell'arte ero contentissima e ciò ha cominciato ad appassionarmi...materia che ho continuato anche alle scuole superiori molto volentieri e con risultati efficienti...
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